FNOMCEO con Comunicazione n. 68 ci segnala la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge del 21 marzo 2022, n. 21 recante “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”.

La G.U. in questione è la n. 67 del 21.03.2022 e il decreto entra in vigore dal giorno successivo.

Si ritiene importante evidenziare l’articolo 34 (Deroga alla disciplina del riconoscimento delle qualifiche professionali sanitarie per medici ucraini) il quale al comma 1 prevede che:

A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 4 marzo 2023, in deroga agli articoli 49 e 50 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, e alle disposizioni di cui al decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, è consentito l'esercizio temporaneo delle qualifiche professionali sanitarie e della qualifica di operatore sociosanitario ai professionisti cittadini ucraini residenti in Ucraina prima del 24 febbraio 2022 che intendono esercitare nel territorio nazionale, presso strutture sanitarie o sociosanitarie pubbliche o private, una professione sanitaria o la professione di operatore socio-sanitario in base a una qualifica professionale conseguita all'estero regolata da specifiche direttive dell'Unione europea.

Le strutture sanitarie interessate possono procedere al reclutamento temporaneo di tali professionisti, muniti del Passaporto europeo delle qualifiche per i rifugiati, con contratti a tempo determinato o con incarichi libero professionali, anche di collaborazione coordinata e continuativa, in deroga all'articolo 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e fermo restando quanto previsto dall'articolo 11, del decreto legge 30 aprile 2019, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60.

Le predette strutture sanitarie forniscono alle regioni e alle province autonome sul cui territorio insistono, nonché' ai relativi Ordini professionali, i nominativi dei professionisti sanitari reclutati ai sensi del presente articolo”.

Per l'Ordine di Ravenna sarà sufficiente, dopo aver segnalato il nominativo in Regione, inviare una PEC all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando:

  • COGNOME
  • NOME
  • LUOGO, DATA DI NASCITA E CITTADINANZA
  • DOMICILIO ATTUALE
  • ATTIVITA' SANITARIA SVOLTA

Sarà cura e responsabilità della struttura verificare gli esatti requisiti dei professionisti e la durata temporale previsti dal decreto n. 21-2022